2 Luglio 2024: L’Italia Abbraccia il Mercato Libero dell’Energia

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Il 1° luglio 2024 ha segnato una data storica per il settore energetico italiano: la fine del mercato tutelato e il completo passaggio al mercato libero per gli utenti domestici. Questo cambiamento rappresenta una svolta epocale che trasforma radicalmente il modo in cui i consumatori italiani acquistano e gestiscono l’energia elettrica.

Addio al Mercato Tutelato

Fino a ieri, il mercato tutelato ha garantito ai consumatori prezzi regolati dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Tali prezzi, stabiliti con cadenza trimestrale, riflettevano l’andamento del costo delle materie prime energetiche sul mercato internazionale, con l’obiettivo di proteggere i consumatori dalle oscillazioni eccessive.

Il Nuovo Panorama del Mercato Libero

Con la fine del mercato tutelato, milioni di utenti domestici “non vulnerabili” sono stati invitati a scegliere un’offerta del mercato libero o a confluire nel Servizio a Tutele Graduali (STG). Il mercato libero offre una vasta gamma di opzioni e tariffe, e in questo contesto i prezzi non sono più regolati da ARERA, ma determinati dalle dinamiche di mercato, con l’obiettivo di promuovere la concorrenza e incentivare l’innovazione tra i fornitori​. Per chi era già nel mercato libero al 30 giugno, di fatto nulla cambia.

Il Ruolo del Servizio a Tutele Graduali (STG)

Per coloro che non hanno effettuato una scelta attiva, il STG rappresenta una fase transitoria che garantirà condizioni contrattuali simili a quelle del mercato tutelato per un periodo di tre anni. Questo servizio è regolato da ARERA e mira a fornire una protezione temporanea, consentendo ai consumatori di familiarizzare con il mercato libero e prendere decisioni informate senza fretta. Le forniture saranno gestite da fornitori selezionati tramite aste competitive e regolate, a tal proposito l’Italia è stata divisa in 26 zone e per ogni zona è stato definito un fornitore, vincitore dell’asta, che si occuperà della fornitura con il Servizio a Tutele Graduali.

Come faccio a capire a quale regime appartengo, e chi sono i clienti “vulnerabili”?

Capire a quale regime si appartiene è molto semplice, questa informazione è chiaramente indicata sulla bolletta, generalmente già in prima pagina.

I Clienti vulnerabili per luce e gas sono coloro che appartengono a queste categorie:

  • chi ha un’età superiore ai 75 anni;
  • chi si trova in condizioni economicamente svantaggiate;
  • chi si trova in gravi condizioni di salute che richiedono l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita alimentate da energia elettrica;
  • chi è un soggetto con disabilità ai sensi della legge 104/92;
  • chi si trova in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • chi si trova in un’isola minore non interconnessa.

La condizione di vulnerabilità è riconosciuta in automatico dal sistema per molte categorie, succede ad esempio per chi ha più di 75 anni (l’intestatario della bolletta) o per chi è titolare del beneficio al bonus sociale.

Al di là delle condizioni economiche applicate, un cliente appartenente alla categoria dei vulnerabili può comunque passare al mercato libero senza problemi, e viceversa se al 1 luglio si trova nel mercato libero perché tempo prima aveva aderito ad un’offerta di tale regime, può decidere di rientrare nel STG.

Ricordiamo infine che la scelta di un fornitore del mercato libero non deve necessariamente essere condizionata dal prezzo, ma anche dalla qualità dei servizi offerti specialmente per ciò che concerne gli aspetti di assistenza riconducibili al Servizio Clienti, ambito in cui Free Luce&Gas assicura tempi rapidi, facilità di contatto, efficacia nella risoluzione di problemi ed eventuali disservizi.

 

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